Archivio mensile:gennaio 2015
Mirko Lomuscio Vendicazzaro del mese!
Mirko Lomuscio non è certo una new-entry nelle fila dei vendicazzari. Suo fratello Francesco è stato tra i fondatori del progetto e lui lo ha sempre seguito con interesse e partecipazione, suggerendo spesso vignette e commentando le pubblicazioni con cazzarissimo ardore. Non c’era stato ancora modo di osservarne le prodezze da quando ci siamo spostati dalla ristretta nicchia di facebook all’ampio bacino delle utenze in rete, ma la sua recente impresa (che trovate a questo link) autentica vendicazzata concettuale, ha fatto registrare un record di contatti e connessioni per il sito con tanto di applausi e meritate virtuali pacche sulle spalle. Ormai una star di twitter, con medaglia vendicazzara, Mirko ha senz’altro meritato la nomina e formalizza così l’accesso alla sezione Vendicazzari DOC.
Diplomato all’Istituto cinematografico e televisivo R. Rossellini, Mirko, critico e giornalista cinematografico, dice di sé: “Ho sempre perseguito il sogno del cinema, ma lui non vuole saperne di me”. Ora scrive per Youmovies.it. In passato ha collaborato con le testate InGenere Cinema, Taxi drivers, Chiamaroma e Cinebazar.
Colleen McCullough, autrice del romanzo da cui venne tratto un celebre serial con Richard Chamberlain, è scomparsa ieri a 77 anni. Necessario l’omaggio instant-vendicazzaro, suggerito da Sergio Badino (oggi è la sua giornata), che sta sempre sul pezzo. E che pezzo.
AUTORI: Guglielmino/Badino
VENDICAZZATE CONCETTUALI
Ci sono tanti modi per essere vendicazzaro. Suggerire le vignette è uno di questi. Ma anche gesti eclatantemente cazzari possono contribuire in maniera significativa alla causa. Mirko Lomuscio, vendicazzaro storico, è anche un esperto cinefilo e conosce benissimo la differenza tra i film di Paul W.S. Anderson (regista di Resident Evil) e quelli di Paul Thomas Anderson (regista di The Master e dell’imminente Vizio di forma), ma ciò non gli impedisce di realizzare imprese come quella che vedete qui immortalata. In nome del verbo vendicazzaro. Chissà cosa accadrà quando incontrerà il terzo incomodo Wes Anderson.
Nella foto: Mirko Lomuscio e Paul Thomas Anderson. Ma il vero protagonista è il Blu-ray.
Photo by: Davide DjPoison
Venerdì. Ormai tradizionale appuntamento con il ‘classico’. Beccateve questo, lavoratori!
AUTORI: Andrea Guglielmino
“Adoro il fatto che tu abbia freddo quando fuori ci sono 25 gradi. Adoro il fatto che ci metti un’ora e mezzo per ordinare un panino. Adoro che quando ti fanno innervosire tu sia in grado di devastare una cittadina con poteri telecinetici”.
AUTORI: Guglielmino/Fumasoli
“Quando penso a mia moglie, penso sempre alla sua testa. Immagino di aprirle il cranio perfetto e srotolarle il cervello in cerca di risposte alle domande principali di ogni matrimonio.
A cosa pensi?
Come ti senti?
Che cazzo ti suoni quell’affare tutte le mattine?”
Tanto tempo fa, in una Galassia lontana lontana…
Ultimo cinepanettone vendicazzaro dell’anno, prima vignetta del 2015. Rivisitazione di un classico, ché reboottare significa anche reimpastare, evolvere, rivisitare. Ecco il link all’originale. Stessa battuta, diversa ambientazione. https://www.facebook.com/35226329087/photos/a.10150628642129088.402907.35226329087/10150652819229088/?type=3&theater. Ora, pausa di qualche giorno.Dal 5 gennaio si ricomincia con le vendicazzate classiche: giochi di parole e volgarità accessoria. Veramente, buon anno a chi ci ha supportati fin qui. Vendicazzari, uniti !!!
AUTORI: Guglielmino/Manthomex