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Che poi ti raffreddi e ti viene il Muccino.

L'EstaThe addosso

AUTORI: Guglielmino/Papaleo/Pettinato

VALENTINA PETTINATO E ANTONIO PRIVITERA VENDICAZZARI DEL MESE!

Due vendicazzari top per il mese di febbraio. Tra chi condivide vendicazzate a manetta fino a giungere a gente celebre e chi raggiunge la vetta con suggerimenti a sfondo sacro, febbraio è stato un mese impegnativo (tra il festival di Berlino e l’uscita dell’acclamato Lo chiamavano Jeeg Robot), ma ricco di cazzarissime soddisfazioni. Per cui, siamo lieti di annunciare che (doppio rullo di tamburi):

valentina vendicazzara

e che


Antonio vendicazzaro

Qualche riga per conoscere meglio queste belle facce da rete.

Valentina ‘Vì’ Pettinato twitta, lika, followa, ma dopotutto è una ragazza a post. E’ nata con due settimane di ritardo ma è perennemente in anticipo. Vive a Roma a/r, ma riesce ancora a comprare più paia di scarpe che tratte dei treni. Scrive di cinema, lavora come digital e social specialist. Ama i party, ma non si diverte. E’ campionessa di dialoghi surreali su WhatsApp, non ha cani o gatti ma stalker inoffensivi ai quali è molto affezionata. Odia tutti i mesi dell’anno tranne maggio, giugno e settembre.  Nel tempo libero che non le resta scrive cose buffe su Facebook, sceneggiature che non vedranno mai la luce, libri che non pubblicherà, tanto vince sempre Fabio Volo. Ama le parole, tranne ‘necessario’ e i neologismi idioti. E’ massima esperta in gestione delle crisi sentimentali ai tempi dei social network e filtri di Instagram.  Sta per scrivere un trattato sul feticismo del pistacchio di bronte e altre sboronate culinarie. Ha tanti amici meravigliosi, un cuore di pixel, una sconfinata impazienza.

Qui la prova inconfutabile del suo operato:

Claudio Santamaria

Antonio Privitera, classe 1981, nasce, cresce, studia, si sposa e lavora a Roma, città che odia ricambiato. E’ stato friend-zonato da Bologna dopo una relazione burrascosa di quattro anni, in cui ha costruito la sua carriera professionale e politica (eh già), demolendole subito dopo. Può vantare un solido rapporto con il fondatore dell’iniziativa “Vendicazzari, uniti!” avendo sposato una sua compagna di liceo, il che è fino ad oggi il punto più alto di tutta la sua vita (di tutti i soggetti coinvolti in questa frase). Attualmente lavora come consulente in una società di consulenza, attiva nel settore della consulenza e che fornisce servizi di consulenza nel campo consulenziale. In buona sostanza il lavoro consiste nell’incoraggiare la gente a prendere l’autobus, nonostante ATAC, per l’unico motivo che puoi entrare a Zoomarine a Torvaianica con il biglietto ridotto. Ogni tanto si fa un caffè. La sua attività nel campo artistico è fervida. Fidatevi.

Il suo Rabin – The Last Day è tra i favoriti per il Leone d’oro.

In quel caso potremmo davvero parlare di ‘Hero’.

Partorita durante una cena al Lido, vendicazzata collettiva. Erano presenti: Marco Lucio Papaleo, Marilena Vinci, Francesca Tulli, Ilaria Rebecchi, Serena Catalano, Aurelio Vindigni Ricca, Valentina Pettinato, Andrea Guglielmino.

Gitai Hero

AUTORI:  i Vendicazzari

La bella Valentina è al festival di Roma con ben tre film: i Milionari di Alessandro Piva, Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio e Tre Tocchi di Marco Risi. Ma l’altra bella Valentina, che ha suggerito la vendicazzata, è tutta per noi! Prosit!

Valentina Lodo ViniAUTORI: Guglielmino/Pettinato

Ridevi e forse avevi un fiore.

AUTORI: Guglielmino/Pettinato

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